Piazza Comune di Loano

Città di principi. Loano, ha una storia antichissima e nobile, durante la quale ha saputo trasformarsi da capitale di un piccolo principato in brillante località turistica, sfruttando le qualità che la natura generosamente le ha offerto: il mare, la spiaggia, il clima mite, la fertilità del terreno.

Di origine romana, nel Medioevo fu feudo dei vescovi di Albenga; passò ai Doria nel 1263, e restò sotto la signoria di quella famiglia tanto potente in Liguria quasi ininterrottamente sino al 1737, quando venne venduta ai Savoia. I Doria furono signori liberali e munifici, e l’arricchirono di monumenti e opere d’arte.

Dell’epoca romana ci rimangono il Pontasso, un ponte in pietra oggi interrato lungo la strada romana a ponente del centro, e un pavimento a mosaico del II secolo d.C., oggi sistemato nel salone centrale del Palazzo Doria, l’attuale palazzo Comunale, un elegante edificio del 1578, con balconi e logge e un giardino racchiuso dalle mura, e con una torre pentagonale del 1608, eretta a difesa contro i pirati barbareschi.

Accanto al palazzo Doria, il palazzo del Comandante, del XVII secolo, ha una bella facciata decorata.

Ancora opera dei Doria è il Castello seicentesco, che oggi appare come una sontuosa villa settecentesca immersa in un parco in vista del mare.

Tutt’intorno, il Borgo Castello è il nucleo medievale della città, tutto cinto da mura.

Duomo San Giovanni Loano

Nel borgo lineare parallelo alla spiaggia, e ben visibile dal mare, San Giovanni Battista è la chiesa parrocchiale seicentesca, a pianta dodecagonale, abbellita da dipinti di pittori genovesi e da un cupolone in ferro a struttura antisismica di fine Ottocento.

Sant Agostino Monte Carmelo

Merito dei Doria sono infine i due grandi conventi seicenteschi, quello di Sant’Agostino, quasi in centro, e quello del Monte Carmelo, su un poggio panoramico, entrambi ricchi d’opere d’arte.

Al Monte Carmelo ci sono le tombe dei Doria fino al 1793.

Una traccia della signoria dei Savoia sulla città è la Torre dell’Orologio, che fu eretta nel 1774 sulla Porta di Pastorino, in onore di Vittorio Amedeo III.

La si incontra se dal centro ci si dirige verso la passeggiata a mare.

Ma il più importante appuntamento con la storia Loano l’ebbe con la battaglia che l’esercito rivoluzionario francese combatté, e vinse, contro gli eserciti austriaco e sabaudo tra il 23 e il 24 novembre 1795. Fu la prima battaglia della lunga campagna di guerra che diede a Napoleone il potere e la gloria, e più che a Loano si combatté sulle alture vicine. Ma a Loano piace ricordare questo antico e importante episodio della sua storia cittadina, e il nome della città è inciso sull’Arco di Trionfo a Parigi.